Sei alle prese con la riorganizzazione della tua casa e sognavi un look moderno e spazioso? L’open space sembra l’ideale, ma come lo si arreda al meglio senza trovarsi in un caos di mobili e funzioni?
La filosofia degli open space si sta diffondendo sempre di più soprattutto nelle nuove case, un po’ per modernità, un po’ per la voglia di condividere gli spazi comuni. La cucina incontra la sala da pranzo senza soluzione di continuità, ma non è così semplice arredare affinché la casa non sembri un deposito a cielo aperto. Vediamo quindi qualche suggerimento utile per non sbagliare.
Capire come far convivere in pace cucina, salotto e sala da pranzo nell’unico grande spazio aperto di casa può essere un bel grattacapo. É importante mantenere coerenza e funzionalità perché, in fin dei conti, nello spazio comune della famiglia ci si deve anche rilassare. Curiosi di sapere come si fa? Continuate a leggere.
Sfruttare lo spazio senza chiudere gli ambienti
L’elemento chiave è sapere come dividere le zone del nostro open space senza costruire muri. Per arrivare a questo risultato, si può ad esempio dedicare un angolo alla cucina, un altro all’area pranzo e uno al relax. Questo aiuterà a distinguere le diverse aree e a mantenerle organizzate e armoniose.
Dopo aver suddiviso idealmente gli angoli, è il momento di pensare a come illuminarli. La luce può diventare il nostro alleato perfetto per dare l’idea di ambienti distinti. Un lampadario elegante sulla tavola da pranzo, luci calde per il salotto, faretti per la cucina: così ogni zona avrà la sua atmosfera e sembrerà più intima.
Non dimenticare il verde e i mobili 2 in 1
Non sottovalutare il potere del verde: le piante non sono solo decorazioni, ma possono aiutare a definire gli spazi e a migliorare l’aria. Se riesci, usa piante alte o composizioni di piccole piante per creare una barriera visiva naturale che non ruba luce e non appesantisce lo spazio.
Ultimo ma non meno importante: i mobili. In un open space, è fondamentale avere arredi che siano belli da vedere ma anche pratici e intelligenti. Pensate a soluzioni salvaspazio e che magari nascondono più di un segreto, come un divano letto per gli ospiti improvvisi o tavolini trasformabili.
Insomma, arredare con intelligenza un open space non è impossibile. Se ti attieni a queste semplici regole, potrai ottenere un ambiente invidiabile, pieno di stile e, soprattutto, funzionale. Buona fortuna con la tua riorganizzazione!
“La casa è il ritratto di chi l’abita”, affermava Aldo Rossi, e mai come nell’era degli open space questa visione sembra trovare conferma. Questi ambienti, che uniscono cucina, sala da pranzo e zona relax, non sono solo una scelta stilistica, ma una vera e propria filosofia di vita che privilegia la convivialità e l’ottimizzazione degli spazi.
Arredare un open space richiede però una particolare attenzione alla funzionalità senza sacrificare l’estetica. La sfida è creare un ambiente armonioso, in cui ogni zona sia ben definita pur mantenendo una continuità visiva. L’uso intelligente dell’illuminazione, la scelta di mobili multifunzionali e l’introduzione di elementi naturali come le piante, sono non solo strategie decorative ma veri e propri gesti di cura per lo spazio in cui viviamo.
La casa, in quest’ottica, diventa un organismo vivente che si adatta alle esigenze di chi la abita, riflettendo personalità e stile di vita. Gli open space non sono quindi solo una tendenza architettonica, ma il simbolo di un modo di vivere più aperto e condiviso, dove ogni elemento contribuisce a creare un’atmosfera accogliente e funzionale.