Sei pronto a trasformare il tuo giardino in una vera e propria oasi di fragranze? Ecco come farlo con le piante aromatiche perenni!
L’arrivo dell’autunno segna un momento ottimale per mettere le mani nella terra e cominciare a coltivare le piante aromatiche perenni. Queste specie speciali oltre a resistere alle intemperie, ci sorprenderanno continuiando a crescere fino all’estate successiva senza sosta.
Si, hai letto bene! Anche quando il freddo inizia a farsi sentire, puoi fare in modo che il tuo angolo verde rimanga sempre rigoglioso e profumato. Ecco allora una lista di 9 piante aromatiche ideali per essere piantate in autunno.
Quali piante aromatiche mettere a dimora in autunno?
Contrariamente a quanto possa sembrare, l’autunno si palesa come il momento giusto per seminare quelle piante aromatiche perenni che non temono il freddo e si sviluppano senza problemi sino a primavera inoltrata. L’importante è scegliere luoghi soleggiati e al riparo, magari in un’aiuola riparata o dentro i vasi sul balcone di casa.
Non pensare che questi tipi di piante siano solo ottimi alleati per le tue ricette in cucina! Si, certo, su questo non ci piove, però pensa anche a quanto possano fare per il tuo giardino nei mesi più bui. Per esempio, pensa a specie come il rosmarino e la salvia, sono il top!
La top 9 delle piante aromatiche per l’orto autunnale
1. Salvia: La salvia è incredibile, con un aroma potente che occupa subito la scena. In giardino diventa un cespuglio armonioso, tutto mentre in cucina conquista arrosti, formaggi e focacce. Ah, non scordiamoci le tantissime proprietà terapeutiche, utilissime per infusi e rimedi casalinghi!
2. Rosmarino: Ogni giardino dovrebbe avere un rosmarino. È una pianta coriacea e longeva che regala profumo tutto l’anno, ed è perfetta per dare sapore a piatti a base di carne, pesce e salse. Se cerchi una pianta tartaruga, che va avanti sia con il caldo che con il gelo, questa fa per te.
3. Mirto: Se vuoi dare un tocco mediterraneo alla tua cucina, il mirto è quello che ci vuole. E non è nemmeno una pianta capricciosa: cresce bene sia nell’orto che in vaso!
4. Alloro: Poco ma sicuro! Le foglie di alloro insaporiscono zuppe e stufati come nessun’altra. E pensare che crescere alloro è così semplice.
5. Timo: Piccolo ma con un sapore che sa farsi sentire. Il timo ama il sole, ed è in grado di sopportare anche periodi di siccità. Un tocco speciale per molte ricette, oltre ad avere proprietà curative.
6. Santoreggia: Anche se non è una superstar, la santoreggia fa il suo lavoro molto bene, dando un gusto particolare a piatti a base di carne bianca e risotti.
7. Lavanda: La lavanda è famosissima per il suo profumo inconfondibile, ma sa essere anche un tocco di eleganza nel giardino con i suoi fiori colorati.
8. Maggiorana: Ami l’origano ma cerchi qualcosa di più delicato? Allora la maggiorana è quel che fa al caso tuo, soprattutto con piatti di pesce e carne.
9. Origano: E come non menzionare l’origano, regina incontrastata della tavola mediterranea? Impossibile immaginare una pizza senza il suo tocco magico!
Quindi, che aspetti? Piantando queste erbe aromatiche in autunno potrai goderti il loro aroma e il loro sapore per tutti i mesi a venire, senza dover aspettare la bella stagione. Il tuo giardino (e le tue papille gustative) ti ringrazieranno!
“La terra non appartiene all’uomo, è l’uomo che appartiene alla terra.” Questa riflessione di Chief Seattle ci ricorda l’importanza di vivere in armonia con la natura, e cosa c’è di più armonico del coltivare le proprie piante aromatiche?
L’autunno si rivela non solo come una stagione di transizione ma come un momento ideale per seminare vita. Le piante aromatiche perenni come salvia, rosmarino, e lavanda non solo sopravvivono ai mesi freddi, ma arricchiscono i nostri giardini di profumi e colori, e le nostre cucine di sapori intensi. È un promemoria che, anche nei periodi più freddi, la natura ci offre doni inaspettati e opportunità di crescita.
Coltivare queste piante non è solo un’attività per rendere il nostro spazio verde più bello e profumato, ma è anche un gesto di cura verso il pianeta che ci ospita. È un piccolo passo per riconnettersi con la terra, rispettandola e valorizzandola, seguendo il ciclo delle stagioni.