“Non faccio lo shampoo da più di un anno: ecco cosa uso per pulire i capelli”

Hai mai pensato di abbandonare shampoo e balsamo e passare a metodi più naturali per la cura dei capelli? Georgia Peck, una scrittrice e artista che segue uno stile di vita “ancestrale” e olistico, lo ha fatto. Da oltre un anno non utilizza prodotti commerciali per lavare i capelli, ma il risultato è sorprendente: la sua chioma è spessa, ondulata e lucente. Nonostante ciò, i suoi capelli non sono mai apparsi unti o sporchi.

Georgia ha condiviso sui social media la sua esperienza, lasciando molti a bocca aperta. In un video pubblicato su TikTok, ha spiegato che, invece di ricorrere a shampoo e balsamo, utilizza ingredienti naturali come uova, ortiche, rosmarino e lavanda per mantenere i suoi capelli sani. Ha dichiarato: “Non uso shampoo, balsami o prodotti per capelli da oltre un anno, e come potete vedere, i miei capelli sono piuttosto spessi e ondulati. Questo dimostra che non è necessario comprare prodotti per la cura dei capelli”.

Georgia ha anche rivelato che, oltre a non usare shampoo commerciali, evita anche i prodotti “biodegradabili” o “organici” che si trovano sugli scaffali dei negozi. Secondo lei, molti di questi contengono sostanze chimiche che privano il cuoio capelluto dei suoi oli naturali, provocando eccessiva produzione di sebo, forfora e prurito.

Il segreto della sua chioma sana e lucente risiede in un risciacquo settimanale a base di erbe. Tra gli ingredienti che usa ci sono aceto di mele, ortica, rosmarino, lavanda e persino uova crude. Georgia ha spiegato: “Una volta alla settimana preparo un risciacquo con rosmarino, lavanda, origano, aceto di mele e ortica. Se mi sento particolarmente avventurosa, aggiungo anche un uovo crudo e un po’ di olio d’oliva”. Dopo aver risciacquato i capelli con acqua tiepida e aceto di mele, applica questo mix sulle ciocche e lo lascia agire per circa 5-10 minuti prima di risciacquare leggermente.

La donna che non fa lo shampoo da un anno

Oltre all’importanza dei prodotti che applichiamo sui capelli, Georgia sottolinea che la dieta gioca un ruolo fondamentale nel mantenere capelli sani. “È importante mantenere il corpo ben idratato e nutrirsi in modo corretto”, afferma. Le proteine contenute nell’uovo, ad esempio, nutrono e rafforzano i capelli, mentre gli oli naturali presenti nell’oliva li mantengono idratati. Nonostante il suo successo con questo metodo, non è stato facile per Georgia all’inizio. Durante le prime sei settimane senza shampoo, i suoi capelli apparivano “innaturalmente unti”. Questo perché il cuoio capelluto, abituato a essere privato costantemente dei suoi oli naturali dai detergenti commerciali, deve adattarsi a una nuova routine. Secondo Georgia, è necessario passare attraverso questo periodo di transizione, che può durare da quattro a sei settimane, per rompere il ciclo in cui il cuoio capelluto produce più olio in risposta al lavaggio frequente.

Georgia assicura che non usa shampoo e prodotti chimici da un anno ma i suoi capelli stanno "benissimo".
Georgia assicura che non usa shampoo e prodotti chimici da un anno ma i suoi capelli stanno “benissimo”.

La storia di Georgia ha suscitato una vasta gamma di reazioni online. Molti utenti dei social media si sono detti entusiasti del suo approccio, affermando di seguire metodi simili. Alcuni, come un utente di TikTok, hanno scritto: “Anche io! Da otto anni non uso shampoo, solo acqua due volte a settimana e a volte uova con miele o bicarbonato”. Un altro ha condiviso: “Non uso prodotti per capelli dal 2008, e va benissimo così”. Altri, tuttavia, hanno espresso dubbi, sostenendo che non riuscirebbero mai a fare a meno dello shampoo. Un utente ha commentato: “Se non lavassi i capelli per una settimana, puzzerebbero e il mio cuoio capelluto sarebbe un disastro”.

Nonostante le critiche, Georgia rimane soddisfatta della sua scelta. Ha concluso il suo video affermando: “Non rimpiango nemmeno un secondo di questa decisione: i miei capelli sono così morbidi!”. Questo approccio naturale alla cura dei capelli potrebbe non essere per tutti, ma per chi è interessato a ridurre l’uso di prodotti chimici e a sperimentare soluzioni alternative, potrebbe valere la pena provare.

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