Vi siete mai chiesti come portare un po’ di autunno in tavola tutto l’anno? La zucca sott’olio è la risposta! Per sapere come dar vita a questa gustosa conserva casalinga, non perderti la ricetta qui sotto.
Non c’è niente di meglio dell’accogliente sapore autunnale della zucca per scaldare le serate invernali e non solo. Anche quando le giornate si allungano e il freddo si attenua, c’è chi non desidera altro che ritrovare quel gusto familiare e confortante. Ecco che la zucca sott’olio si presenta come la soluzione ideale: un contorno sfizioso e versatile, ideale per essere abbinato ai formaggi filanti o a salumi ben stagionati su un rustico tagliere da aperitivo.
Mettere sotto olio la zucca è un gioco da ragazzi, ma ci sono alcune piccole attenzioni da osservare per un risultato degno di nota. Per esempio, non scordatevi che una volta aperto il barattolo dovete riporlo in frigo e finirlo entro tre giorni, sempre ricoprendo con un filo d’olio i pezzi rimasti.
Quali ingredienti servono e come si prepara?
Per questa conserva homemade, procuratevi tre chili di zucca pulita, un litro e mezzo di aceto bianco, 130 grammi di sale fino e 250 grammi di zucchero. Per il condimento, avrete bisogno di un litro di olio d’oliva e un litro d’olio di girasole, 15 spicchi di aglio, due mazzetti di prezzemolo tritato, cinque cucchiai di origano secco e, se vi piace, un paio di peperoncini rossi.
Tagliate la zucca a pezzetti dopo aver eliminato la buccia. Poi mettetela in una pentola capiente con aceto, sale e zucchero (l’acqua non serve). Fate tutto sobbollire a fuoco medio per circa sei minuti. Scolate e fate asciugare i pezzi di zucca su un vassoio per un paio d’ore.
Trucchi per conservare la zucca sott’olio al meglio
Nel frattempo che attendete, sterilizzate i vostri vasetti, meglio se da 400 o 500 grammi, così c’è spazio anche per il condimento. Riempite i barattoli con la zucca, prezzemolo, origano, aglio a fettine e, se vi va, il peperoncino spezzettato.
Avendo cura di lasciare due centimetri liberi dal bordo, versate l’olio sui pezzi di zucca e chiudete ermeticamente il vasetto. Procedete poi a bollirli per venti minuti in acqua. Una volta raffreddati, controllate il livello dell’olio e aggiungete quello necessario se è calato. Ripetete la bollitura se avete dovuto aggiungere altro olio. Conservate i vasi in dispensa per godervi la vostra squisita zucca sott’olio fino a quattro o cinque mesi dopo la preparazione.
“La cucina è alchimia, trasformazione”, sosteneva lo chef italiano Carlo Cracco, e quale esempio migliore della trasformazione della zucca in una delizia che può essere gustata tutto l’anno se non la zucca sott’olio? In autunno, la zucca regna sovrana sulle nostre tavole, ma con un pizzico di sapienza culinaria, possiamo trasportare il suo sapore caloroso e accogliente anche nei mesi più freddi o caldi, lontani dalla stagione del raccolto.
La preparazione della zucca sott’olio non è solo un’arte che richiede precisione e dedizione, ma è anche un viaggio nel tempo, un modo per conservare i sapori della terra che altrimenti andrebbero perduti. Seguire i passaggi con cura, dalla sterilizzazione dei vasetti alla scelta degli oli e delle spezie, significa dedicarsi a una pratica culinaria che va oltre il semplice atto di cucinare: è un gesto di amore verso la tradizione e l’innovazione.
La zucca sott’olio, con la sua possibilità di essere conservata fino a 4-5 mesi, ci ricorda che la cucina è anche previdenza, la capacità di guardare avanti, di prepararsi ai cambiamenti delle stagioni con creatività e gusto. È, in definitiva, una celebrazione della cucina come spazio di trasformazione e memoria.